Fascia porta bebè e mei tai: come sceglierli?? (I parte)

Ale dorme in fascia, 1 mese

Se avete pensato di acquistare una fascia porta bebè, o un mei tai (cfr. anche fascia porta bebè e mei tai: come sceglierli?? (II parte)), vi starete probabilmente chiedendo quale sia la/il migliore in commercio... Magari cercando di mettere d'accordo la qualità con il portafogli!


Quando eravamo in attesa della nostra Ale, abbiamo navigato il web in lungo e in largo alla ricerca di una fascia porta bebè che ci sembrasse di qualità e al tempo stesso non prosciugasse le nostre finanze... Con un occhio anche all'estetica, perchè no? (cosa che vedeva me e mio marito discutere non poco...
All'epoca il mercato del babywearing non proponeva molto, era tutto un pullulare di righe e rigoni e Didymos era praticamente l'unico brand esistente! Ciononostante consorte ed io dibattevamo giornate intere persino sulla scelta del COLORE: niente rosa, niente tinte tristi, ma neanche troppo accese... Per la cronaca, alla fine ripiegammo su un "lavanda" che poi si rivelò essere un azzurrino, molto carino però!)


Scherzi a parte, il primo dubbio fu: fascia (lunga) elastica o "rigida"? 
Non prendemmo neanche in considerazione altri tipi di supporti porta bebè, come la fascia ad anelli e il mei tai, questo semplicemente perchè all'epoca dei fatti (due anni fa) non c'era la stessa quantità di informazioni sul tema del "portare"! Poco materiale sui forum, gran parte in inglese se non in altre lingue, poca possibilità di scelta: il babywearing era decisamente più "di nicchia" rispetto ad oggi!!


Ma torniamo alla fascia lunga, e al dilemma se prenderla "strechy" o meno: la differenza tra le due che all'epoca ci saltava subito davanti agli occhi era il prezzo, più abbordabile per quella elastica, molto meno per la rigida, soprattutto se si guardava alla di cui sopra Didymos, ma anche Hoppediz non era tanto da meno. 

La fascia elastica si presentava come una specie di maglietta una volta indossata, mi dava l'impressione di una sorta di seconda pelle, dove il bimbo potesse stare al sicuro, bello coccolato. Quella rigida, di cui la cosa più accattivante ci sembrava la possibilità di poter portare il bebè anche in altre posizioni, come sulla schiena, ci seduceva ugualmente... Poi per entrambe valevano gli stessi benefici per il bambino (la fascia porta bebè previene ed allevia le coliche del lattante, favorisce l'allattamento a richiesta, sviluppa una corretta postura -in particolare, previene la displasia dell'anca-, stimola lo sviluppo del sistema vestibolare, rafforza la comunicazione mamma-bebè alla base dello sviluppo dell'autostima del piccolo etc. etc...), ed anche la capacità di massimo carico era la stessa, circa 15 kg...


Insomma, non ne riuscivamo a venir fuori!!


Alla fine convenimmo su due punti:

1) la fascia elastica è più economica: partiamo col prendere questa, vediamo come ci troviamo, e se vediamo che sappiamo usarla, che è comoda, pratica, sicura etc., ne prenderemo una rigida (come dire: nella peggiore delle ipotesi abbiamo buttato via meno soldi, che non fa mai male!);

2) la fascia rigida sembra un "semplice" pezzo di stoffa tipo cotone: in futuro possiamo sempre provare a farcela da noi, perchè no? (poi vedemmo, anni dopo, che la questione non era così semplice come immaginavamo! Trovare il "giusto" tessuto non è affatto facile!) Stessa cosa non ci sentivamo di dire per la fascia elastica, sulla cui natura del tessuto non riuscivamo a capacitarci... Sarà maglina? Ma se poi cede troppo, si allenta etc...? Meglio non rischiare ed affidarsi a dei professionisti! 


Ordinammo così la nostra prima fascia porta bebè, direttamente dagli Stati Uniti... E lì sarà rimasta, o chissà dove, visto che da noi a Napoli non è mai arrivata!! Spesi già 50 dollari circa, ci attrezzammo per trovare qualcosa più a buon mercato, stesso in Italia... Magari stavolta il postino ci avrebbe trovato! Andammo su un famoso sito di aste on line e comprammo la nostra fascia da uno dei pochissimi produttori italiani. Fortunatamente con l'asta risparmiammo qualche soldino!


Da allora è iniziato il nostro cammino di genitori-canguro... Quanta strada ancora davanti!




Tornassimo indietro, faremmo la stessa scelta, acquisteremmo un'altra volta la fascia elastica o ne prenderemmo una rigida, o ancora opteremmo per un mei tai piuttosto che per una fascia ad anelli??


Bella domanda... Probabilmente si, rifaremmo la stessa scelta: il calore, il comfort e la sicurezza che danno l'abbraccio di una strechy wrap sono impagabili con un bambino appena nato; c'è poi l'aspetto pratico che una volta indossata, si può infilare e sfilare il bebè senza dover disfare la legatura della fascia! Al tempo stesso, è veramente molto semplice da usare. 
Ma una fascia elastica, per quanto resistente e solida, non potrà mai sostenere adeguatamente il peso di un bimbo che cresce... Già verso i 6-7 kg il tessuto inizia a cedere, perdendo in elasticità, figuriamoci verso i 10-15 kg!


Una fascia rigida, invece, dà il meglio sulla lunga durata, proprio quando il pargolo si fa pesante... E poi non è poi tanto vero che è più difficile da usare rispetto alla fascia elastica, bastano solo un po' di pratica e di esercizio, e soprattutto tanta motivazione! Inoltre, con una fascia rigida potrete portere il bimbo praticamente in ogni modo: davanti, sul fianco, sulla schiena a zainetto, alla tibetana... Le posizioni sono INFINITE!!

L'ideale sarebbe poterle avere entrambe, magari rivolgendosi ad altre mamme/papà che hanno già scelto di portare i bambini in fascia, o andando nelle sempre più conosciute fascioteche, che stanno iniziando a vedersi anche nel nostro Paese!! 


Per le caratteristiche specifiche che una buona fascia elastica dovrebbe avere, vi consiglio di leggere questo post dedicato proprio ai materiali e alle cose da tenere d'occhio prima di acquistare... L'ho scritto successivamente alla certificazione come Consulente della Scuola del Portare, appena qualche anno dopo la pubblicazione del post che invece state leggendo ora! Qui invece potete saperne di più su come scegliere la vostra prima (e unica? Chissà!) fascia "rigida", di tessuto... Ci sono tante tante possibilità da poter prendere in considerazione, il mercato offre di tutto ormai! 

Il consiglio che sento sempre di dare è: provate prima di acquistare!! Anche un'amica, una conoscente che già ha portato il proprio bimbo, una mamma del corso pre-parto, se non avete la possibilità di far visita ad una fascioteca, o se non potete contattare una Consulente, che vi accompagni ad una scelta consapevole del supporto giusto :) Eviterete così acquisti sbagliati... E potrete iniziare il vostro cammino di genitori canguro nel migliore dei modi!

 

Allora, siete pronti a partire?? 

Buon portare a tutti!