venerdì 18 giugno 2021

Babywearing in estate: una risorsa!


Ogni anno è tradizione, come diciamo dalle mie parti: arriva il caldo e con esso i post e i video consigli sul portare i bambini! Il babywearing estivo è possibile? Farà male ai piccoli? Corro dei rischi? Come posso fare per non sudare, marsupio o fascia che sia? Qual'è il supporto migliore per affrontare la calura?

Gli interrogativi sono tanti, ed ogni bella stagione che arriva per me è fonte di confronto e, in fin dei conti, di crescita per la professione che svolgo. Quest'anno, insieme alla mia cara amica e collega Alice, vulcanica titolare del negozio Le meraviglie di Alice, ho deciso di raccogliere un po' di domande sparse dei genitori, e di provare a rispondere attraverso una diretta su Instagram andata in onda ieri sul profilo di Alice (puoi guardare qui il video integrale).

Trend topic!

Innanzitutto, è possibile davvero

praticare il babywearing quando la colonnina di mercurio si innalza? Portare in estate può essere addirittura dannoso per i piccoli? Non mancano infatti avvertimenti più o meno accorati, specialmente da parte delle nonne (eh eh), sul famigerato "pericolo sudate"... Figuriamoci mettere uno o più figli nel marsupio o in fascia! Rischiamo di far evaporare le nostre creature, nella migliore delle ipotesi!

Ebbene rispondo subito: si, si può portare... Non fa assolutamente male al bebè, se però abbiamo l'accortezza di praticarlo in maniera sicura (ci arriviamo man mano).

Portare in spiaggia!

 

Partiamo però dall'affrontare il "pericolo sudate"... Cerchiamo di capire perchè sudiamo, a cosa serve sudare, e perchè non dovremmo preoccuparci delle goccioline sulla pelle. Sudare è una reazione naturale per il nostro corpo di mammiferi, quando assieme alla temperatura esterna si alza anche la nostra temperatura corporea; attraverso il sudore il nostro corpo mette in atto un fantastico meccanismo di adattamento alle condizioni di calura dell'ambiente (termodispersione), mediante il quale abbassiamo il nostro "termostato" interno. Avete presente quando ci becchiamo una febbre e prendiamo un antipiretico? Il nostro corpo suda e ben presto inizia ad abbassarsi di qualche grado la temperatura. Benedetto sia il sudore, quindi (sopratutto se ottenuto in maniera naturale!)!

In nostri piccolini però non sono ancora in grado di termoregolarsi in maniera autonoma nei primi tempi (sia in risposta al caldo che in risposta al freddo), non hanno infatti ancora la capacità di utilizzare al meglio i meccanismi dei centri della termoregolazione presenti nel nostro sistema nervoso centrale, quelli che ci consentono di mantenere una temperatura corporea costante. In parole semplici, non sono ancora capaci di sudare quando fa caldo (o di accapponare la pelle, o rabbrividire, quando fa freddo)... E quindi, come fanno ad abbassare la propria temperatura? Considerando poi che in condizioni di calore, data le loro dimensioni, tendono a surriscaldarsi in generale di più e più in fretta rispetto a noi adulti? 

Semplice: chiedendo di venire in braccio! In estate, che siano 30 o 40 gradi, i nostri piccoli gradiscono molto "spalmarsi" su di noi, incollandosi sulla nostra pelle sudata! "Ma come, sono 30° e anzichè starmi lontano per godere di maggior fresco, mi si vuole appiccicare addosso?", vi sarete sicuramente chiesti! Ebbene i nostri piccoli obbediscono semplicemente alle leggi della fisica, anzi della termodinamica! Infatti due corpi con temperatura diversa tra loro, se posti a contatto, dopo un certo tempo raggiungono l'equilibrio termico, raggiungono cioè la stessa temperatura: questo accade perchè il corpo più caldo tende a disperdere il proprio calore cedendolo a quello con temperatura inferiore. Avete presente quando in inverno sotto le coperte ci facciamo riscaldare i piedi dal partner? Ecco, il meccanismo è quello.

Venendo in braccio a noi, i nostri bebè dissipano il proprio calore "trasferendolo" a noi (e infatti, sudiamo!): non meravigliamoci quindi se col caldo chiedono più coccole...

Coccole pelle a pelle


Quindi portare col caldo si può... E anzi può essere una risorsa per affrontare giornate pesanti. Si può, ma non è naturalmente obbligatorio! Ognuno di noi reagisce al caldo in maniera molto personale, e per alcune persone può essere davvero molto provante la stagione estiva, tra spossatezza e sudate che possono causare disagio. Se non ve la sentite, quindi, non fatelo... Portate semplicemente in braccio, o chiedete al partner o ad altri caregiver di farlo per voi, se possibile chiedete rinforzi insomma!

Nella nostra diretta su Instagram ci siamo dette tante cose (aprite il link per ascoltarla nella versione integrale), proverò a sintetizzarle di seguito... Mi premeva spendere due parole su sudore e termoregolazione, spero di esserci riuscita in maniera chiara e semplice.

Babywearing in estate si può, ma con TANTO BUONSENSO! Innanzitutto:

- Ricordate di idratare frequentemente il bebè (che sia alla tetta o al biberon), e idratatevi anche voi;

- Il bebè dovrà avere un abbigliamento adeguato, ovvero sarà vestito il meno possibile! Anche solo il body, o anche solo il pannolino (oppure no, se farte EC). Anche voi avrete un abbigliamento adeguato, se la vostra temperatura si alza rischiate di riscaldare ulteriormente il bebè.

- Avrete cura di uscire nelle ore non eccessivamente calde; occhio agli sbalzi di temperatura nei passaggi da un ambiente all'altro, specialmente se c'è l'aria condizionata per lo mezzo! Tenere nella borsa un telo, un drappo o altro per coprire il bebè in caso di passaggi in ambienti raffreddati (automobile, supermercato...) può essere utile.

Portare "a braccia", in tandem!

E per quanto riguarda i supporti? Qual'è il portabebè più fresco e leggero? Se guardi il  video lo scoprirai! 

In generale, meno tessuto c'è, più leggero sarà il portabebè: fasce ad anelli e pouch slings sono la soluzione ideale per la stagione calda, poca stoffa e copertura al minimo! Anche con la fascia tessuta si può fare, purchè con tecniche a un solo strato di copertura del bebè, e magari in taglia più corta... Pure i mei tai sono molto quotati in estate, avendo anche fasce più strette e quindi meno tessuto rispetto alla fascia lunga. Onbuhimo molto amato, sopratutto perchè rispetto al marsupio non ha il fascione ventrale, quindi risulterebbe meno caldo. A proposito di marsupio, c'è chi lo ama e chi lo odia in estate: chi lo ama per la minore copertura di stoffa sul corpo, e chi lo odia per via delle imbottiture... Dipende! Fascia elastica: dipende anche qui! Se in blend amichevole (misto bamboo, o jersey di cotone, no elastan o spandex) si può usare, ma c'è chi non la tollera... E' veramente tutto molto soggettivo, si può portare con tutto, e il consiglio è: provate! Constatate di persona, sperimentate... Ogni corpo percepisce diversamente! 

 

In fascia lunga, fwcc


Posizioni: la più calda è sicuramente la pancia a pancia... Il fianco la più utilizzata col caldo, anche la schiena piace!

Per il resto mi sento di ricordarvi: restate sempre in ascolto del vostro corpo e del vostro bebè, riposate, fermatevi se vi sentite a disagio... Per il resto, godetevi anche queste giornate azzeccose e appiccicaticcie,volano via in fretta!

Buone coccole, e buona estate!


Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...