mercoledì 9 gennaio 2013

Portare in inverno: evoluzioni!

Mamma e Lorenzo (17 mesi) in onbuhimo e copertina MaM
Portare i bambini in inverno, abbiamo visto, non solo si può fare, ma può anche essere estremamente piacevole: chi non si vorrebbe difendere dal freddo stando abbracciati stretti stretti al proprio piccolo? Esiste forse al mondo maniera più dolce per riscaldarsi? Provate a passeggiare nelle strade  shopping natalizio, o in montagna perchè no, il gelo per magia sparirà e vi godrete tutto il calore regalato dal contatto con il vostro cucciolo :)
Che usciate in fascia lunga , o che preferiate il mei tai , sappiate poi che portati addosso anzichè in carrozzina/passeggino, i vostri piccoli ricaveranno un ulteriore beneficio (oltre a quello delle coccole con mamma/papà!)
riusciranno cioè a regolare la propria temperatura corporea in maniera ottimale (cfr Esther Weber), specialmente se posizionati pancia a pancia e a contatto diretto con il vostro corpo, sotto il giaccone! Senza parlare poi del vantaggio pratico che non dovrete stare lì a chinarvi ogni due minuti sul passeggino a controllare che non prendano troppo freddo/ vento ;) L'importante è che i nostri bimbi non vengano coperti troppo: già basta il contatto fisico a trasmettere calore, quindi è sufficiente coprirli giusto con un maglioncino non troppo pesante, poi basterà appena chiudere sopra la vostra giacca, così in un solo gesto terrete voi e loro al calduccio, senza bisogno d'altro.

Quando i bambini crescono può apparire più problematico portarli in fascia nella stagione fredda, sono infatti troppo grandi e pesanti per poter essere messi davanti, magari sotto la giacca, per lo più viaggiano sul fianco o sulla schiena: come fare a tenerli caldi mentre sono in sling o mei tai, in quelle posizioni? La soluzione più economica, che avevo sperimentato già con Ale (prima dell'arrivo di Lorenzo... Sembra passata una vita!), è quella di indossare ciascuno il proprio giubbotto per poi caricare il bambino nel porta bebè: sicuramente un'idea a costo zero, e tutto sommato accettabile, ma se avete in programma una luuuunga passeggiata, o comunque di portare per diverse ore, non è molto comodo, anzi: spesso vi troverete a sistemare la fascia o il mei tai, che sotto il peso del bimbo, e complice il tessuto scivoloso di cui sono fatti piumini e giacconi invernali, scendono pian piano verso il basso... E con l'ingombro dei giubbotti non è proprio agevole riprendere ogni volta la legatura per riposizionare il piccolo bello alto! A questo proposito, devo dire che ho trovato molto pratico in tal senso l'onbuhimo: è molto più veloce e semplice sciogliere il nodo delle fasce per poi sistemare il bambino, bastano pochi saltelli tirando le bretelle, richiudere alla tibetana, ed è fatta! Sia io che il papà abbiamo avuto modo di usarlo molto durante le nostre passeggiate natalizie, tra mercatini e presepi viventi, e ne abbiamo apprezzato la velocità d'utilizzo e la compattezza (ingombro ridottissimo in borsa, e niente fasce che spazzano a terra, perchè più corte di quelle del mei tai), anche se personalmente credo che per le lunghe "portate" l'ideale resti sempre il mei tai: comodissimo!

Col naso all'insù, ammirando le luminarie artistiche nel centro di Salerno

Un'altra soluzione super economica è quella adottata da Laura di LaGi': molto semplicemente, basta indossare una giacca di un paio di taglie più grande, dopo aver messo il bimbo in fascia, e chiudere la zip... In pochissimi gesti, sarete al caldo e belli comodi, senza la seccatura di dover ogni tanto tirare su fasce e bretelle per riprendere la legatura, perfetto per portare sulla schiena con il massimo del comfort (qui il video dove Laura mostra come fare :)

Devo confessare però che l'ideale, almeno per me, sarebbe una soluzione tutt'altro che low cost: una giacca appositamente realizzata per il babywearing, di quelle con l'inserto staccabile e l'apertura sul davanti e dietro, per portare anche sulla schiena! Ecco, l'ho detto :) L'ho sognata, desiderata per molto tempo, sperando che qualcuno me la regalasse magari per il compleanno (anche se sono nata in estate!), e convincendomi poi alla fine che non valeva la pena spendere una cifra non indifferente per comprare un accessorio di cui, tutto sommato, si poteva fare a meno... Ma siccome quest anno volevo a tutti i costi farmi un regalo, e visto e considerato che questo potrebbe anche essere l'ultimo inverno da mamma canguro, alla fine mi sono decisa ad acquistare una copertina per fascia: una soluzione un po' da ripiego, ma dovevo pur mettere d'accordo desideri e portafogli ;) L'ho acquistata sperando in cuor mio che non sarebbe stato necessario vestire Lorenzo col giubbotto, che insomma sarebbe stata sufficiente da sola a tenerlo caldo (e che quindi, venendo a mancare un piumino, sarebbe diminuita anche la "scivolosità"  che dopo un po' rende necessario riprendere la legatura del supporto di turno)... Purtroppo, niente di tutto questo: la copertina, sarà che io ho la versione "leggera" (in pile e microfibra), da sola non basta, occorre vestire comunque il bambino. 
Una spesa inutile allora? No, non direi... O meglio: non lo è se si considera la copertina un accessorio per portare, un optional che può tornare comodo avere e usare se già lo si possiede (al pari del reggitesta nel mei tai), se invece la si vede come una sostituta della giacca per il babywearing, beh, chiaramente il giudizio è a sfavore (e tanto vale davvero fare l'investimento e prendere una giacca, oppure continuare con le soluzioni "fai da te" descritte all'inizio). Ho trovato la copertina molto utile con il vento (non passa neanche uno spiffero se indossata correttamente) e con il freddo intenso (tra 0 e 3°, che dalle nostre parti è pari al gelo dell'artico!), specie con i bambini piccoli che come Lorenzo non sopportano sciarpe e guanti è molto comoda, tiene al caldo manine e collo grazie a un sistema di coulisse che consentono di regolare la misura a seconda dell'età e della corporatura del bambino. E' molto leggera e dalle dimensioni contenute, in borsa occupa poco spazio, nonostante lo spessore minimo riscalda in maniera notevole :) 

Fortunatamente, quindi, ce n'è per tutti i gusti e sopratutto per tutte le tasche: dalle giacche pluriaccessoriate alle copertine, passando per gli scaldacollo doppi (degli anelli in pile che tengono caldi allo stesso tempo il collo della mamma e del bimbo) e i poncho in lana, alle soluzioni più economiche e intelligenti come rispolverare dal vecchio guardaroba di un parente sovrappeso una giacca XXL, o semplicemente indossare sopra al giubbotto il proprio piccolo, già vestito col piumino o giacca a vento che dir si voglia... Come si può vedere, le soluzioni per portare anche in inverno sono le più diverse, quindi non avete scuse per riporre la fascia nell'armadio non appena arrivano i primi freddi!! 
E voi?? Come vi siete organizzati per fare i genitori canguro anche d'inverno?? Sono curiosa di leggere le vostre esperienze e idee!!

Buon portare e buon anno a tutti!!!


Mamma e Lorenzo in onbu vi salutano da Salerno!




11 commenti:

  1. Ciao Annamaria,
    bella testimonianza dettagliata!
    Io questo inverno non sto portando molto, il mio piccolo ha due anni e molta voglia di camminare per ora. Per le piccole portate estemporanee comunque sto usando il mio podaegi (comodissimo perché ora sto aspettando un'altro bimbo) usato con le due giacche, ma trovo che si crea troppo calore e credo che farò una variante, come nel video che hai linkato, useremo la giacca del papà per tutti e due! Anche il papà ha usato il podaegi in questi giorni e gli piace un sacco!
    ciao!

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, grazie per le tante ottime idee. Ultimamente non porto molto perchè il mio bimbo a 16 mesi vuole camminare sempre e ci muoviamo spesso in auto, (tra l'altro pesa 13 kg e con giacconi e maglioni diventa ancora più pesante) però quando mi capita di farlo opto per giaccone lui e giaccone io, lo trovo più comodo considerando il frequente sali scendi.
      Ps. non sai davvero quanto mi dispiace non aver fatto in tempo a provare il tuo onbuhimo :-(

      Elimina
  3. Anche il nano ora vuol sempre camminare!!! Ha 17 mesi e tanta vogliadi correre! In effetti le nostre passeggiate nn sono state poi tanto lunghe ed all'occorrenza ho usato la fascia ad anelli con i rispettivi giubbotti....
    Ora è in una fase in cui vuol fare tutto da solo!!! Ti aggiornerò il prox inverno quando ci sarà la nana di 6/7 mesi.... ;-)

    RispondiElimina
  4. ciao, io e la mia bimba di 15 mesi usiamo la fascia sui vestiti (una dolcevita da me trasformata in milk shirt, perché a volte capita di allattare in giro...)e da sopra una mantellina io e il poncho lei. Con i giubbotti in effetti è un calvario...soprattutto quando togli e metti di continuo o entri ed esci da locali riscaldati ... una domanda: ma voi usate i pannolini? Perché uno dei motivi per cui fasce lunghe e mei tai non mi convincono e che io non li ho quasi mai usati e quindi tutte quelle legature mi spaventano un po'(infatti alterno pouch slin e ring sling)... però mi incuriosiscono ...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Loredana,
      e complimenti, e per ill blog, e per la milk shirt (che sognavo di farmi -in quantità- in gravidanza, ebbene, non ce l'ho mai fatta con i tempi!!) In che senso se usiamo i pannolini? Fai EC? Pensi che i giri di tessuto delle fasce attorno alle gambette e al sederino facciano male al bimbo, gli procurino segni dolorosi?

      Elimina
    2. più che altro, non sono i segni che mi spaventano, ma le legature...tenendo il bambino senza pannolino dalla nascita, bisogna essere in grado di farlo scendere dalla fascia in pochi secondi dal "segnale di eliminazione", tenendo conto della scarsa collaborazione del bimbo, che è "infastidito" dal dover fare pipì o cacca. Ammesso che si riesca, avendo molta pratica nell'uso delle fasce, poi bisogna farlo risalire....e siccome non capita una volta sola, ma ma parecchie volte durante il giorno...per me è meglio una fascia senza legature....

      Elimina
    3. Guarda Loredana, se passi nel gruppo del portare in fascia su FB c'è la fondatrice, Francesca Equazioni, che ha fatto EC con entrambi i figli, ed ha usato la fascia lunga! Anche altre mamme praticano EC e portano in fascia, io chiederei fossi in te! ;) Ti aspetto di là allora!

      Elimina
    4. mi sono appena iscritta e devo dire che guardando i tuoi video sulla fascia lunga elastica, mi sono un po' ricreduta... forse perché è elastica, ma per me è già un po' tardi: la piccola ha 15 mesi, ha tanta voglia di camminare e pesa 11 kg. Comunque, appena verrà accettata la mia richiesta di iscrizione chiederò direttamente a lei...se non altro per rettificare quanto ho scritto sul blog ... peccato non aver iniziato a sperimentare le fasce un po' prima, quanti problemi mi sarei risparmiata!

      Elimina
  5. Ciao cara,
    in occasione della Festa della Donna ho realizzato un countdown dedicato a tutte le lettrici del mio blog ed ho organizzato un concorso... Si può vincere un widget personalizzato!
    Trovi il countdown e il regolamento del concorso in questo mio post!

    Ciao,
    Iole

    RispondiElimina
  6. Ciao Annamaria,
    Io normalmente porto i due ragazzi (11 mesi, 9, 5 kg circa l.uno), sui sue fianchi con due fasce ad anelli. Sopra metto un giaccone tecnico xl a cui ho fatto realizzare una prolunga sul davanti: un trapezio di pile foderato con doppia cerniera. Al collo della mamma sciarpa abbondante e si usciva anche con la neve

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...